Il prodotto

I NOSTRI MATERIALI

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Noi di COS, ci impegniamo a reperire materiali di qualità, spaziando da opzioni biologiche e fibre animali ottenute in modo responsabile, a cotone e lana rigenerativi, fino a incrementare l'uso dei materiali riciclati. 

 

Fino ad oggi, nel 2024, il 95%* dei tessuti di base della nostra collezione proviene da fonti più sostenibili o riciclate. La nostra definizione di materiali sostenibile si è evoluta: non ci limitiamo a valutare i fattori ambientali rispetto alle alternative tradizionali, ma adottiamo un approccio più olistico che include anche i fattori sociali.  

Mettiamo in evidenza questi materiali nelle nostre collezioni, in modo che tu possa fare scelte consapevoli quando acquisti. 

Rigenerativo o organico

FINORA NEL 2024: 24,6%*


Rispetto alle pratiche convenzionali di coltivazione del cotone, le aziende certificate Regenerative Organic Certified® adottano pratiche agricole tradizionali, come sistemi basati sul pascolo, l'uso di input biologici, colture di copertura, consociazioni e una lavorazione del suolo ridotta. Queste pratiche sono progettate per favorire la biodiversità e ripristinare la salute del suolo, migliorando il contenuto organico nel tempo. Un suolo sano ha la capacità di trattenere il carbonio e riportarlo nel terreno. Inoltre, i sistemi rigenerativi adottano un approccio olistico che si preoccupa del trattamento etico degli animali e dell’equità sociale, garantendo condizioni di lavoro giuste e accesso a cure sanitarie per tutti gli agricoltori e i lavoratori coinvolti. 

La lana NATIVA™ proviene da pratiche rigenerative che rispettano il benessere animale, tra cui la tosatura senza stress, in linea con il Responsible Wool Standard di Textile Exchange. Il programma di Agricoltura Rigenerativa NATIVA™ è pensato per sostenere le comunità locali e per migliorare la materia organica del suolo e la sua microbiologia.  

Focalizzandosi sui principali aspetti dell'agricoltura rigenerativa, NATIVA™ fornisce agli agricoltori le competenze e le risorse necessarie per produrre un prodotto di alta qualità. Ciò comporta il miglioramento della vegetazione, l'assenza di fertilizzanti chimici, la riduzione della lavorazione del terreno e l'adozione di fertilizzanti naturali, come il letame animale. 

Il cotone biologico viene coltivato a partire da semi che non sono stati geneticamente modificati. Il processo di coltivazione non richiede fertilizzanti sintetici né pesticidi chimici.

La canapa biologica viene coltivata senza l'uso di pesticidi o fertilizzanti artificiali e non contiene organismi geneticamente modificati (OGM).

La seta biologica proviene da allevamenti in cui le foglie di gelso, consumate dai bachi da seta, vengono coltivate senza l'uso di pesticidi, insetticidi o fertilizzanti chimici. 

Standard etici per il benessere degli animale

FINORA NEL 2024: 17,7%*


I prodotti certificati secondo il Responsible Alpaca Standard (RAS TE-00047206) di proprietà di Textile Exchange contengono fibre di alpaca provenienti da allevamenti certificati in modo indipendente, secondo i requisiti di benessere degli animali e di gestione dei terreni.

I prodotti certificati secondo il Responsible Mohair Standard (RAS TE-00047206) di proprietà di Textile Exchange contengono fibre di mohair provenienti da allevamenti certificati in modo indipendente, secondo i requisiti di benessere degli animali e di gestione dei terreni.

I prodotti certificati secondo il Responsible Wool Standard (RAS TE-00047206) di proprietà di Textile Exchange contengono fibre di lana provenienti da allevamenti certificati in modo indipendente, secondo i requisiti di benessere degli animali e di gestione dei terreni.

I prodotti certificati secondo il Responsible Down Standard (RDS TE-00047206) di proprietà di Textile Exchange contengono piume provenienti da allevamenti certificati che rispettano il di benessere degli animali.

Il Good Cashmere Standard®, di proprietà della Aid by Trade Foundation (AbTF), definisce i requisiti relativi al benessere degli animali, alla gestione dei terreni e alle condizioni lavorative degli agricoltori.

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Gestione delle foreste e dei terreni

FINORA NEL 2024: 39,2%*


Collaboriamo con organizzazioni che investono nel miglioramento delle pratiche agricole e della gestione forestale. Ecco alcuni dei punti salienti.

TENCEL™ è un marchio di Lenzing AG. Meglio conosciuto per essere naturalmente morbido e liscio al tatto, il lyocell è ottenuto dalla polpa di legno proveniente da foreste controllate o certificate. I trucioli di legno vengono poi trasformati in fibre attraverso un processo a circuito chiuso che recupera il 99,8% del solvente.

Conosciuta per la sua straordinaria morbidezza al tatto e realizzata con polpa di legno proveniente da foreste certificate, la fibra di cellulosa Eastman Naia™ è prodotta in un processo sicuro a ciclo chiuso, in cui i solventi vengono riciclati nel sistema per essere riutilizzati. Inoltre, il processo produttivo è ottimizzato per ridurre al minimo l'impronta di carbonio e di acqua, dalla fase di lavorazione del legno alla produzione della fibra.

Riciclato

FINORA NEL 2024: 13,7%*


I tessuti riciclati sono realizzati utilizzando gli scarti della fase pre e post-consumo della vita di un prodotto. 

La fase di pre-consumo avviene prima della realizzazione del prodotto e consiste nella raccolta di sottoprodotti della filatura e di avanzi del processo di produzione. La fase di post-consumo si riferisce invece alla fase finale della vita di un prodotto. Questo può includere capi non utilizzati, tessuti e persino tappeti, tutti materiali che possono essere trasformati in nuovi capi. Tutti i materiali riciclati che utilizziamo sono certificati secondo il Global Recycle Standard (GRS) o il Recycled Claim Standard (RCS). 

Raccogliamo anche i nostri scarti produzione e li ricicliamo per creare nuovi pezzi in cotone, lana e cashmere per le nostre collezioni. A causa della complessità di questo processo, sono pochi i marchi delle nostre dimensioni che lo praticano. 

Originariamente ricavato dalle piante di lino, il lino riciclato è prodotto dagli scarti della filatura o da avanzi di tessuti del processo di produzione. Questi scarti vengono raccolti, riciclati e trasformati in nuovi filati.

Il cotone riciclato è ottenuto convertendo il tessuto pre e post-consumo in fibre, che viene poi lavorato per creare un nuovo filato. 

Il cashmere riciclato è ottenuto da scarti tessili di produzione o da capi post-consumo. Questi scarti vengono riciclati meccanicamente e trasformati in nuovo filato.

La lana riciclata è ottenuta da scarti di filatura, eccedenze di filato, scarti di produzione e capi post-consumo, che vengono convertiti in nuove fibre e poi lavorati per creare un nuovo filato.

Il nylon riciclato può essere ottenuto da rifiuti pre e post-consumo, persino materiali come i tappeti possono essere trasformati in nuovi capi di abbigliamento.

Questo materiale è ottenuto dal recupero di rifiuti di nylon, come reti da pesca, scarti di tessuto e moquette. Attraverso un processo di rigenerazione e purificazione, gli scarti di nylon vengono recuperati e riportati alla loro purezza originale. Ciò significa che il nylon rigenerato ECONYL® è esattamente uguale al nylon ricavato da combustibili fossili e può essere riciclato più e più volte, senza perdere la sua qualità.

Il poliestere è una fibra sintetica prodotta a partire da composti chimici provenienti da risorse derivate da combustibili fossili. Stiamo aumentando sempre più l'uso di poliestere riciclato, realizzato da rifiuti pre- e post-consumo, come le bottiglie riciclate. Come parte della nostra transizione verso la creazione di un ecosistema circolare, ci focalizziamo sullo sviluppo del riciclo tessile su tessile per le fibre sintetiche.

Il poliestere riciclato è noto per le sue proprietà simili alle piume, poiché trattiene il calore, anche quando è bagnato. Realizzato con rifiuti post-consumo, offre un'alternativa priva di piume all'imbottitura convenzionale.

Questa moderna forma di isolamento viene utilizzata nella nostra collezione per isolare cappotti, giacche e accessori invernali. È realizzato con piume proveniente da prodotti di consumo, come biancheria da letto e sacchi a pelo. Le piume vengono estratte attraverso un processo di separazione e selezione. Vengono poi lavate e sterilizzati con un metodo di pulizia privo di sostanze chimiche tossiche o nocive, in modo da essere sicure per un nuovo utilizzo. Per garantire che le piume soddisfino gli standard di qualità, vengono testate durante tutto il processo di produzione.

I nostri orecchini, collane e anelli in argento sterling sono realizzati riciclando argenteria e vecchi gioielli per creare nuovi design.

Alcuni dei nostri gioielli sono realizzati in ottone riciclato post-consumo, trasformando vecchi design in nuove creazioni. Questo materiale versatile può essere riciclato senza perdere nessuna delle sue proprietà.

Il vetro rotto viene riciclato e trasformato in gioielli scultorei nella nostra collezione, grazie a un processo ripetuto di riscaldamento, raffreddamento e modellatura.

Realizzata con plastica di scarto o rifiuti post-consumo provenienti da stand espositivi dismessi, lenti ottiche, bottiglie d'acqua e prodotti industriali, la plastica riciclata viene fusa e rimodellata per creare pezzi delle nostre collezioni di gioielli e occhiali da sole.

Naia™ Renew è prodotto con il 60% di polpa di legno e il 40% di materiale di scarto riciclato. Questa soluzione innovativa contribuisce a evitare che molti materiali difficili da riciclare finiscano in discarica.

Si tratta di una fibra di cellulosa rigenerata, realizzata a partire dal linter di cotone – minuscole fibre di cotone che si trovano attaccate al seme e che di solito sono troppo piccole per essere filate. Il Cupro ha una consistenza liscia al tatto e una lucentezza setosa, considerata da alcuni un'alternativa alla seta.

REFIBRA™ è un marchio di Lenzing AG, che viene prodotto mescolando scarti di cotone provenienti da rifiuti tessili di cotone pre e post-consumo con polpa di legno naturale. Questa tecnologia è stata sviluppata per consentire l'uso di fibre riciclate nella produzione del TENCEL™ Lyocell.

La seta riciclata è realizzata raccogliendo i tessuti di scarto del processo produttivo e trasformati in nuovi filati da riutilizzare.

Convenzionale

FINORA NEL 2024: 4,8%*


Crediamo che ogni pezzo debba durare a lungo. Per assicurarci che i materiali delle nostre collezioni soddisfino i nostri standard di qualità, utilizziamo tessuti tradizionali, come la pelle, scelta per la sua resistenza, e la seta, apprezzata per la sua lussuosa morbidezza. 

La maggior parte dei materiali sintetici che utilizziamo è stata sostituita da alternative riciclate, inclusa la seta riciclata. Come parte del Gruppo H&M, siamo lieti di annunciare il nostro impegno a promuovere pratiche responsabili nella produzione della pelle a livello globale, aderendo al Leather Working Group (LWG). Ciò include una maggiore attenzione alle questioni legate alla deforestazione e al benessere degli animali.

www.leatherworkinggroup.com

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Naturale vs sintetico

Quando scegliamo i nostri tessuti a COS, non li selezioniamo solo perché sono naturali o biologici, ma valutiamo anche come si comporteranno quando i nostri clienti li indosseranno. Ecco perché cerchiamo un equilibrio tra l'utilizzo di fibre naturali, come il cotone e la lana, e quelle sintetiche artificiali, come l'elastan e il poliestere. 

I tessuti sintetici spesso aggiungono elementi funzionali a un capo. Ad esempio, aggiungere una piccola percentuale di elastan ai jeans di cotone darà loro una leggera elasticità, rendendoli meno rigidi e più comodi da indossare. Oppure, mescolare il poliammide con la lana può prolungare la durata di un capo, soprattutto se si tratta di un prodotto progettato per essere indossato frequentemente, come un cappotto invernale. 

Siamo consapevoli che la combinazione di fibre naturali e sintetiche rende più difficile la scomposizione e il riciclo dei tessuti. Per questo motivo, stiamo collaborando con nuovi partner e esplorando tecnologie innovative. Tuttavia, le fibre sintetiche possono aggiungere resistenza al capo, permettendogli di essere indossato più a lungo e prolungandone la durata. 

*I dati vengono aggiornati due volte all'anno.